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lunedì 11 maggio 2015

Pancake Proteici

Manca veramente poco alle vacanze estive (meno male!) e con questo bel sole e questo clima che più che primaverile assomiglia ad un'inizio d'estate abbiamo tutti la voglia di scoprirci un pò le gambe, le braccia e la pancia. Dopo innumerevoli mesi invernali durante i quali ci siamo allentai in palestra non dovremmo avere problemi. Ahhaha. Io inizio generalmente in questi giorni un periodo di disintossicazione e cerco di mangiare sempre un pò meglio e più salutare per evitare la pancia gonfia, la ritenzione idrica e mantenermi in forma, ma senza mai rinunciare al piacere di mangiare qualcosa di dolce. Vi propongo oggi una delle colazioni che più amano le persone che fanno sport, in quanto ha poche kcal, molte proteine e appaga il palato. Sono dei pancake semplicissimi che si  possono fare davvero all'ultimo minuto.


In giro per la dispensa:

1 banana
2 uova
80 gr di fiocchi di avena
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 o 3 cucchiai di yogurt greco magro

Mani in pasta:

Frullate prima di tutto nel mixer il fiocchi d'avena, in modo da farli diventare una polverina. Aggiungete poi tutti gli altri ingredienti e frullate tutto insieme per un paio di minuti. Prendetele una padella antiaderente e ungetela con un pò d'olio d'oliva o di riso, accendente il fuoco e versateci tre cucchiai d'impasto. Lasciatele cuocere fino a quando non si fermeranno tante piccole bollicine, a quel punto sarà pronto per essere girato. Fatelo cuocere un paio di minuti sull'altro lato e sarà pronto. Io li accompagno spesso con una salsa fatta con lo yogurt greco avanzato e frutta. Ma sono molto buoni anche da soli o con il miele.

mercoledì 29 aprile 2015

Tiramisù alle fragole con crema al limoncello

Buonasera. La mia vita l'ho abbastanza ripresa in mano tra alti e bassi, nel bene e nel male.
Questo per noi è un grande periodo di compleanni e di conseguenza di Elisa che impasta, taglia, amalgama, inforna torte e tortine per tutte le esigenze.
C'è chi la vuole con la frutta, chi con il cioccolato, chi una tortina magra, qualcuno altro senza glutine e io impazzisco tra tutte queste richieste ma nel frattempo sono felicissima di soddisfarle.
Mi andava un tiramisù, veloce, facile ma con qualcosa che lo rendesse fresco e dal profumo primaverile. Nasce da queste voglie il tiramisù alle fragole con crema e bagna al limoncello, senza però rinunciare ad un pò di sano e terapeutico cioccolato.


In giro per la dispensa:

Per la crema al limoncello:
500 gr di mascarpone
3 uova intere e 1 tuorlo
50 gr di zucchero di canna integrale (io uso il Mascobado)
50 ml di limoncello

Per la bagna:
150 ml di acqua
40 gr di zucchero di canna
La buccia di un limone grattata
Il succo di un limone
12 cucchiai di limocello

Per il tiramisù:
Biscotti (pavesini o savoiardi)
500 gr di fragole
Gocce di cioccolato

Mani in pasta:

Pulite le fragole e tagliatele a pezzettini piccoli, conditele normalmente con il succo di limone e un pò di zucchero e lasciatele macerare in frigo. Iniziate poi a preparare la crema dividendo in due ciotole differenti i tuorli dagli albumi, aggiungete poi metà dello zucchero negli albumi e l'altra metà nei tuorli. Montate a neve ferma gli albumi, frullate poi i tuorli con lo zucchero e aggiungetegli il mascarpone con il limoncello. Unite poi molto delicatamente con una spatola gli albumi montati a neve alla crema di tuorli e mascarpone, cercando di non smontare gli albumi. Mettete la crema in frigo e preparate la bagna per i biscotti. In un pentolino fate scaldare l'acqua con il succo e la buccia del limone, lo zucchero ed il limoncello. Mescolate gli ingredienti e portate ad ebollizione. Ora che è tutto pronto, in una pirofila iniziate a creare il vostro tiramisù. Bagnate i biscotti e poggiateli sul fondo del contenitore, versateci sopra un'abbondante dose di crema al limoncello, cospargete di fragole e gocce di cioccolato e ripetete con lo strato di biscotti bagnati fino in cima al contenitore. Decorate come più vi piace. Io ho aggiunto qualche cuoricino di cioccolato, fatto semplicemente facendo sciogliere il cioccolato a bagnomaria, trasferendolo in una sac a pochè e scrivendo su un foglio di carta forno. Lo mettete in congelatore per mezz'ora e il gioco è fatto.

venerdì 3 aprile 2015

Benvenuti Pangoccioli

Oddio da quanto tempo non metto mano a questa schermata? Bene, è passato quasi un anno dall'ultimo post, un anno in cui me ne sono successe di ogni, un anno che ha stravolto la mia vita, che mi ha cambiata, un anno che è passato veloce scorrendo tra le mani di una persona che ero e che ora non sono più. Ci vuole veramente poco per cambiare, ma così tanto per rendersi conto di averlo fatto e per cercare di riprendersi la propria vita che molto spesso non sta lì ad aspettarti. Sono una persona fortunata? Non lo so. Purtroppo la vita non si può scorrere come le pagine del blog, ritornare all'ultimo post del maggio 2014 e spingere modifica. Quindi l'unica cosa che posso fare e che sto cercando di fare è ricominciare, ritrovandomi e ritrovando quella persona che ha pubblicato quì l'ultima ricetta un anno fa. Voglio quindi riniziare a rioccuparmi di questo sito che tanto ho sognato e amato in passato e voglio farlo con uno dei primi esperimenti fatti da quando ho ripreso a cucinare: I Pangoccioli fratelli gemelli dei francesi Pain au Chocolat.


In giro per la dispensa:

200 gr di farina 00 (per la variante senza glutine 300 gr di farina di mais e 200 gr di farina di riso)
300 gr di farina Manitoba
270 ca gr di latte (potete usare anche latte di riso o di nocciole)
1 panetto di lievito di birra (25gr)
80 gr di burro (olio di oliva per una versione più salutare)
60 gr di zucchero di canna
gocce di cioccolato quante ve ne piacciono (circa 100gr)

Mani in pasta:

Prima di tutto mettere le gocce di cioccolato nel freezer. Sciogliere il lievito nel latte a temperatura ambiente. Sulla tavola disporre le farine a fontana, aggiungete gradualmente il latte con il lievito. Unite poi il burro leggermente sciolto e lo zucchero e impastare fino ad ottenere un impasto morbido (bisogna impastare parecchio, se il latte non baste aggiungerne un altro goccio). Ora tirate fuori le gocce dal freezer e amalgamatele all'impasto (passaggio importante nel freezer altrimenti si scioglieranno). Far riposare e lievitare l'impasto per circa 2 ore (se avete poco tempo mettetelo nel forno acceso a 30 gradi così lieviterà prima). Una volta lievitato rilavorare l'impasto per qualche minuto, poi dividerlo in circa 13/15 panetti piccoli e disporli su una teglia coperta da carta forno. Infornare a 180 gradi per circa 20/25 minuti.
Consiglio: se non li consumate in un paio di giorni, potete congelarli. Basta tirarne fuori quelli che servono all'occorrenza e passarli 1 minuto al forno microonde.

venerdì 16 maggio 2014

Sacher Torte

Nel nord Europa, in giro per le strade, per le piazze, per la maggiore si incontrano pasticcerie. Il culto che hanno di sedersi bere interminabili caffè e mangiare fette di torta, mi ha sempre affascinato e li ho sempre invidiati, sia perché comunque hanno sempre delle forme armoniche alte e sinuose, sia perché adoro i dolci e anche io li mangerei ad ogni ora del giorno!!
Complice il compleanno di una persona molto importante da festeggiare che ama il cioccolato e complice la ricetta di Ernst Knam presentata tempo fa su Bake Off Italia ho deciso che era giunto il momento di preparare una torta che non avevo mai fatto prima (assurdo, non pensavo che ce ne fossero). Vi presento quindi la mia prima Sacher Torte! Vi posso garantire che é veramente una bomba di gusto e sapore. Ero molto scettica e preoccupata, invece devo dire che é stata una piacevolissima sorpresa già dal primo morso.
Ok basta, vi lascio con la ricetta :)

In giro tra la dispensa e il supermercato:

75gr di cioccolato fondente
65gr di burro
20gr zucchero a velo
1 vanillina
3 uova
90gr zucchero semolato
65gr farina 00
pizzico di sale
1 bustina di lievito
150gr marmellata di albicocche
200ml di panna
300gr cioccolato fondente


Mani in pasta: 

Fondere i 75gr di cioccolato fondente a bagnomaria insieme al burro e lasciarlo intiepidire. Montare i tuorli con lo zucchero semolato per almeno 10 minuti, unire poi la vaniglia, il sale, la miscela di cioccolato e burro e mescolare delicatamente. A parte montare gli albumi con lo zucchero a velo a neve ben ferma. Unire piano la farina. Unire poi il tutto al composto dei tuorli e amalgamare. Imburrare e infarinare una teglia da 20cm, meglio se a cerniera, versarci il composto e cuocere a 170° per 35-40 minuti. Una volta cotta la base far raffreddare e nel frattempo preparare la ganache al cioccolato, mettendo sul fuoco a scaldare la panna, una volta calda spegnete il fuoco e scioglieteci dentro il cioccolato. Prendete la torta tagliatela a metà in senso orizzontale, ricavandone due dischi di uguali dimensioni. Spalmare all'interno di un disco la marmellata di albicocche e richiudete con l'altro disco. Continuate a spalmare la marmellata su tutta la superficie delle torta, sopra e ai lati. Mettetela a riposare una mezz'oretta in frigo. Passata la mezz'ora, posizionate la gratella del forno sul lavandino con un bel piatto sotto e mettere sopra la gratella la torta. A questo punto versateci sopra la ganache al cioccolato e lasciatela scolare.Recuperate poi il cioccolato scolato nel piatto che avevate posizionate sotto e fateci una bella scritta sopra come ho fatto io.
A quasi dimenticavo.. per i nostri cuori celiaci, non potevo assolutamente lasciarli senza dolce, che festeggiamento triste sarebbe stato?? Ho preparato quindi dell deliziose coppette di tiramisù alle fragole, ideale da fare appena inizia a riscaldare l'aria :)
Che dite? Vi piacciono? :)

venerdì 2 maggio 2014

Zuppa Inglese -Very Special-

Buongiorno! Sono appena rientrata da una stupenda settimana di vacanza in Ungheria, a Budapest per la precisione e non riesco ancora a riprendere il ritmo della quotidianità. Dopo sei magnifici giorni spesi in un posto meraviglioso con la persona che ami è troppo difficile riuscire a riprendere i ritmi lavorativi e a concentrarsi. Quindi per oggi ho deciso di dedicare un pò del mio tempo al blog e di condividere questa ricetta con voi, visto che era da tempo che non riuscivo a farlo.
Il mio vizio di affezionarmi ai luoghi e alle persone rende i ritorni sempre così nostalgici, tengo nel cuore e nella memoria i meravigliosi parchi verdi sui quali ci siamo stesi a prendere il sole, l'imponenza e la maestosità dei palazzi, delle facciate e dei monumenti, la gentilezza e la discrezione di un popolo che ti fa percepire spesso le sofferenze che ha provato in passato, ma che con grande coraggio ed onore è riuscito a riscattarsi. I sapori forti e speziati dei piatti tipici, le lunghe, anzi lunghissime passeggiate per i ponti, per le piazze e le vie, i bagni alle terme e le serate nei cortili, il nostro bellissimo appartamento, un posto speciale nel quale ho vissuto con te quest'esperienza e nel quale mi piaciuto tanto rivivere insieme le esperienze del giorno precedente e programmare quelle del giorno futuro.Ciao Budapest..


Per la zuppa inglese che ho preparato nella giornata di Pasqua per il compleanno di mio padre ho usato:
Savoiardi
Crema Pasticcera
Crema al Cioccolato
Caffè
Alchermes
Lamponi
Mirtilli

 Ho usato uno stampo a cerniera. All'inizio ho messo tutto intorno uno strato di savoiardi interi, poi ho iniziato a fare i vari strati con i savoiardi tagliati a metà, bagnati prima con il caffè e poi con il liquore e ho messo uno strato di crema pasticcera, dopo ho fatto un secondo strato con i savoiardi sempre bagnati con il caffè e il liquore e poi ho messo la crema al cioccolato, cosi fino alla fine. L'ultimo strato l'ho decorato con i frutti di bosco. Ho tenuto la torta in frigo per una notte e la mattina dopo ho tolto la cerniera. Perfetta. Intorno avevo messo anche un nastro per tenere meglio i biscotti, ma comunque non ce ne era bisogno. Spero vi piaccia, perchè era deliziosa e nonostante tutti i dolci Pasquali ce la siamo finita.

Con questa ricetta partecipo al contest di Passione Commestibile - Preparami la torta per il mio secondo compleblog-

mercoledì 19 marzo 2014

Torta soffice alla Frutta!

E' primavera!! Certo non primavera metereologicamente, ma per me lo è!
Trovare le fragole sul banco della frutta al supermercato, uscire con una giacca leggera, sentire il sole che ti scalda, la fila alle gelaterie, sono tutte cose che mi rendono felice e che mi fanno rinascere dal lungo letargo del freddo invernale.
Oggi giorno di San Giuseppe e quindi della festa del Papà e complice il fatto di avere una giornata libera dagli impegni della specializzazione, ho deciso di regalare al mio papà questa torta. La sua preferita, per ricordargli che gli sono grata per quello che fa per me ogni giorno e che senza di lui, che la riempe, la mia vita sarebbe più triste e più difficile.
Grazie Papà!
In giro tra la dispensa e il supermercato:

Per il Pan di Spagna:
4 uova
200gr zucchero
200gr farina 
1 bustina di lievito
1 vanillina

Per la crema pasticcera:
500ml di latte
1 uovo intero e 3 tuorli
90 gr di zucchero
1 vanillina
scorza di limone
pizzico di cannella 

Per decorare:
3 kiwi
1 banana
fragole
Mikado al cioccolato fondente

Mani in pasta:

Preparare il pan di spagna montando le uova con lo zucchero con un frullino elettrico per almeno 20 minuti, aggiungere la farina con la vanillina e il lievitoe mescolare dall'alto verso il basso per non smontare il composto di uova e zucchero. Ungere ed infarinare una teglia a cerniera da 22 cm, versarci il composto e infornare a 170 gradi per 40 minuti senza mai aprire il forno.
Nel frattempo preparate la crema pasticcera mettendo a scaldare il latte con la scorza di limone la vanillina e la cannella. Montare le uova con lo zucchero e la farina e quando il latte sarà caldo versarcele dentro ricordandovi di rimuovere la buccia di limone. Continuate a mescolare fino a quando non alzerà il bollore. Coprite la crema con la pellicola e mettetela a raffreddare.
Sbucciare la frutta
Una volta che il pan di spagna si sarà freddato, tagliarlo a metà e bagnarlo con il liquore che preferite, a me con la frutta piace tantissimo il Maraschino!
Riempitelo con la crema e le fragoline tagliate a pezzettini piccoli piccoli, bagnate anche l'altro disco, chiudete la torta e mettete la crema in cima e intorno al pan di spagna. Decorate a piacere con la frutta che avete scelto e le sigarette di cioccolato fondente.

Con questa ricetta partecipo al contest "Happy Birthday Le Ricette di Anna e Flavia







domenica 9 marzo 2014

Tortine Mimosa Gluten Free

"Essere donna è così affascinante. E' un'avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna. Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza. Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza. Infine avrai da batterti per dimostarare che dentro il tuo corpo liscio e rotondo c'é un'intelligenza che chiede d'essere ascoltata."
Oriana Fallaci

Perchè essere donne è la cosa più bella e coraggiosa del mondo, secondo me, per questo dobbiamo festeggiarci anche da sole ogni giorno. Dedico a voi donne queste tortine.


Ricetta per 12 tortine:

Pan di Spagna:
3 uova
130gr zucchero di canna
Vanillina
75gr farina (per me Mix C senza glutine Shar)
75gr fecola di patate
1 cucchiaino di lievito in polvere

Crema Diplomatica:
4 tuorli
500ml latte
Cannella
50gr fecola di patate
130gr zuccherodi canna
Buccia di limone

Per preparare il pan di spagna montare con un frullino elettrico le uova con lo zucchero per almeno 20 minuti. Aggiungere poco alla volta la farina, la vanillina e il lievito mescolando a mano dall'alto verso il basso cercando di non smontare il composto di uova e zucchero. Riempire con il composto una teglia da muffins fino a 3/4 del pirottino. Infornare a 180° per 15/20 minuti a forno statico.
Nel frattempo preparare la crema mettendo in una pentola a scaldare il latte con la buccia di limone e un pizzico di cannella. A parte montare con le fruste i 4 tuorli con lo zucchero, aggiungere poi la fecola. Quando il latte sta per arrivare ad ebollizione toglierlo dal fuoco, togliere via la buccia di limone e versarci dentro la crema di uova zucchero e fecola. Rimettere sul fuoco e continuare a mescolare fino a quando la crema non si addensa. Lasciarla raffreddare coperta con la pellicola a toccare la crema.
Togliere i pan di spagna dal forno e con un coltello svuotarli, aprendoli al centro scavando fino in fondo, tenendo da parte il pan di spagna che andiamo a rimuovere dall'interno della tortina. Riempire le tortine con una sac-a-poche di crema diplomatica e coprirle con i quadratini fatti con il pan di spagna avanzato.